Ci sono otto partite disputate dalla Paganese il 30 aprile nel corso della sua storia. Il bilancio è positivo per i colori azzurrostellati: 4 vittorie, 3 sconfitte e un pareggio.
Il risultato più eclatante risale al 30 aprile 1967 quando la Paganese gioca fuori casa e rifila ben 10 reti alla Sianese. La società di Pagani, presieduta da Attilio De Pascale, vince a mani basse quel campionato di Prima Categoria. Nel match con la Sianese vanno a segno Sasso (autore di 4 reti), Rossi, D’Auria e Visentin (tutti autori di una doppietta).
La storia più recente ci racconta di un Savoia-Paganese il 30 aprile 2006: la formazione azzurrostellata ha stravinto già il campionato quando incappa in una sconfitta contro i napoletani. È l’anno del ritorno in C2.
Sei anni prima – e siamo al 30 aprile 2000 – è tempo di Paganese-Terzigno, gara terminata sul risultato di 1-1. Per la Paganese allenata da Franco Villa, oramai già saldamente a centro classifica, va a segno Cannalonga.
Nel 1989 la Paganese il 30 aprile vince tra le mura amiche contro il Forio: vanno a segno Serrapede (doppietta), De Simone e Vicidomini. La squadra di Pagani – presidente Vincenzo Cascone – attraversa momenti non facili in quel tribolato campionato di Interregionale ma riesce a salvarsi, arrivando sestultima a fine torneo.
Nel 1978 il 30 aprile la Paganese è ospite del Crotone e batte i calabresi grazie a una doppietta di Iannucci e a una rete di Lomonte. È l’anno del torneo angloitaliano e la formazione di Pagani si piazza al decimo posto in classifica.
Diciassette anni prima – e siamo al 30 aprile 1961 – la Paganese soccombe tra le mura amiche contro l’Angri che vincerà quel campionato di Prima Categoria.
Nel 1951 è la volta di Paganese-Cavese che termina sul risultato di 3-0 grazie alla doppietta di Passeggio e a un gol di Storti.
La prima gara della storia datata 30 aprile è nel 1950, quando la Paganese – che disputa il campionato di Promozione – perde in casa della Frattese (2-1 con rete di Valese).
(Tutte le informazioni sono tratte dal libro “Paganese, ottanta anni di calcio” di Calvelli, Nocera e Ruggiero)
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