Stagione regolare praticamente finita per Diop che, a causa dell’espulsione diretta rimediata domenica scorsa a Foggia, si è buscato dal giudice sportivo due turni di riposo forzato. Niente Potenza e Casertana, dunque, per il capocannoniere della squadra che potrà però prepararsi adeguatamente per quella che, prevedibilmente, sarà la coda del campionato in ottica salvezza. I numeri, in questo momento, non danno niente di scontato ma tutto lascia pensare che Paganese e Bisceglie si batteranno in due gare di andata e ritorno per conquistare l’ultimo posto utile per la permanenza in serie C.
I calcoli aritmetici dicono che la squadra azzurro stellata potrebbe salvarsi direttamente, arrivando a 36 punti, sempre che la Turris, unica squadra teoricamente ancora non salva, non faccia punti nelle partite che deve disputare. Ipotesi piuttosto fantasiosa perché non solo la Paganese dovrebbe vincere due partite di seguito, cosa che non ha fatto in tutto il campionato, ma dovrebbe anche aspettarsi che la Turris non raccolga niente in tre partite (i corallini, infatti, oltre ai due turni regolari dovranno anche disputare il recupero con la Cavese). La logica e il buonsenso suggeriscono di non illudersi oltre il lecito.
Ma come si stanno preparando gli atleti di Di Napoli in vista di questo finale thrilling di campionato? La bella vittoria di domenica scorsa conquistata sul difficile campo di Foggia ha restituito fiducia alla squadra e, soprattutto, ha ristabilito le distanze in classifica con il Bisceglie, squadra oramai assunta al ruolo di concorrente diretta in ottica salvezza (e non è la prima volta!).
Adesso la squadra azzurro stellata è attesa a una conferma di quanto visto a Foggia nell’incontro con il Potenza, che sarà ospitato domenica al “Marcello Torre” con inizio alle ore 15. L’allenatore Raffaele Di Napoli sta sicuramente studiando le mosse per non fare pesare troppo l’assenza di Diop in attacco. Ma a questo punto, dopo la buona esibizione con relativo bel gol realizzato da Mendicino, dovrebbe essere proprio l’attaccante ex Salernitana a sostituire Diop anche per dimostrare con i fatti, nel finale di campionato, e nei più che prevedibili play-out, che la società ha avuto buon occhio nel momento in cui lo ha ingaggiato.
Per il resto, Di Napoli conta di recuperare Squillace, indiscutibile titolare della fascia sinistra dello schieramento, e conta di avere a disposizione l’intera rosa dei calciatori, ivi compresi Scarpa e Gaeta che, per vicende varie, quest’anno hanno avuto poche possibilità per esprimersi al meglio.
Proprio Gaeta, protagonista di un’ottima stagione lo scorso anno, un tantino in ombra fino a questo momento, quando – nei momenti di necessità – gli è stato chiesto di sacrificarsi come centrocampista metodista, potrebbe riconquistare un ruolo di primo piano, se Di Napoli riuscirà a trovargli posto come centrocampista avanzato, ruolo a lui più congeniale per caratteristiche tecniche. Anche Scarpa sembra pronto per dare il suo contributo di classe e di esperienza e di certo, al di là dell’età anagrafica, troverà posto quando sarà il momento di affidarsi alla sua astuzia e al suo mestiere.
Pronti, si parte! Il campionato della Paganese, sembra un’iperbole, comincia domenica. La salvezza è lì, a un tiro di schioppo!
Nino Ruggiero
(da Il Quotidiano del Sud, edizione Salerno, 23.04.2021)
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