Il cuore. Il cuore c’è, dà segni di vita, risponde; da qui la convinzione che ci sono speranze per il futuro più prossimo. Quando c’è vitalità, anche in assenza di buone trame di gioco, si può solo migliorare.
Brutto primo tempo. La Paganese, ancora una volta timorosa e incerta, avrebbe campo nei confronti di un’avversaria che si schiera a tre in difesa, ma c’è sempre qualcosa che si inceppa nella manovra di centrocampo e il collegamento con l’attacco non è sempre felice.
Il Francavilla è squadra armoniosa e ben quadrata, ma appare statica e poco pronta a ripartire in avanti una volta in possesso di palla. Primo tempo, quindi, lento e noioso: potrebbe finire sullo zero a zero, risultato pienamente rispondente a quello che le due squadre esprimono in campo; ma nei due minuti di recupero, in una delle rare proiezioni offensive, i pugliesi segnano il gol del temporaneo zero a uno. Il gol è opera di Sicurella, lasciato inspiegabilmente solo sul dischetto del rigore su cross dalla destra. Il calciatore segna con una inzuccata facile facile e addirittura ha il tempo di mirare l’angolo alla sinistra di Gomis. Una vera e propria doccia fredda per la Paganese.
Una squadra fragile di morale avrebbe ceduto armi e punti alla titolata avversaria. Ma la Paganese è squadra atipica; ha tante pecche di natura tecnica ma non le manca il cuore. Così riesce a riagguantare il risultato per ben due volte; prima con Talamo per il temporaneo uno a uno e poi con Regolanti per il definitivo due a due, dopo aver subìto il doppio vantaggio del Francavilla.
Poi, a dire il vero – a dimostrazione che il calcio spesso è irrazionale – proprio nel momento in cui la Paganese sta giocando il tutto per tutto per arrivare alla vittoria, lasciando ampi varchi agli attaccanti avversari, c’è un episodio tutto da chiarire avvenuto a pochissimi minuti di fine che avrebbe potuto consegnare alla Paganese il pallone della vittoria.
L’episodio riguarda una dirompente azione personale di Cesaretti che viene atterrato senza troppi complimenti dopo uno slalom entusiasmante proprio sulla linea che delimita l’area di rigore. L’arbitro, invece, ineffabilmente, concede la punizione dal limite.
Solo le immagini irradiate da Sportube potranno però chiarire definitivamente il dilemma: fallo dentro o fuori?
Vi rimando a lunedì per il solito approfondimento settimanale con la rubrica “Così è, anche se non vi pare”
PAGANESE-FRANCAVILLA 2-2
Related Posts
Le partite difficili
Novembre 18, 2024
La Paganese non sfonda
Novembre 18, 2024
Fallo su Mancino, chi non l’ha visto?
Novembre 17, 2024
0-0 al “Torre”, nel podcast il commento a caldo
Novembre 17, 2024
No Comment! Be the first one.