Nella foto, tratta da Sportube, il primo gol del Francavilla messo a segno da Abate
Vicende di carattere familiare mi hanno impedito di vedere la partita e ho ripiegato in serata sulla sintesi irradiata da Sportube. Volevo astenermi dal commentarla perché una cosa è vedere l’intera partita, un’altra vedere solo qualche spezzone della stessa. Qualcosa però devo dirlo; è più forte di me. Ho visto e rivisto il primo gol incassato: allucinante. Gol che non prendono nemmeno le squadre dell’oratorio. Tre tocchi, partendo da una punizione battuta dal centrocampo: uno, due e tre in un “amen” con difesa paganese del tutto assente, quasi inebetita, che lascia campo libero ad Abate, attaccante del Francavilla. Inutile il tentativo estremo di Camilleri di rimediare in extremis, con il povero Chiriac che si fa beffare sul proprio palo.
Se prima della partita con il Francavilla avevo molti dubbi sull’ermeticità difensiva della squadra, ora sono più che mai convinto che la società deve trovare un rimedio nel corso della sessione di riparazione e dotare la squadra di un centrale che sappia comandare l’intera difesa. Al momento, mi dispiace dirlo, un giocatore di tale statura non c’è e Grassadonia, con tutta la sua buona volontà, non potrà mai inventarlo.
Le difese granitiche costituiscono le fondamenta di una squadra; con l’attuale Paganese proprio non ci siamo, nonostante il buon valore individuale dei suoi componenti.
La sconfitta deve essere accettata come una tappa negativa, tenuto conto che un po’ tutti ci siamo resi conto che, allo stato, è difficile pensare a qualcosa di diverso della pur preziosa salvezza. Resta il fatto, valutando le immagini televisive, che la squadra ha giocato un buon calcio ed è stata più di una volta vicina alla segnatura. Magra consolazione, però. I complimenti ricevuti a più riprese fanno piacere, ma ne abbiamo avuti fin troppi in queste prime venti partite.
Mettiamoci in testa che contano soprattutto i punti. Auguri a tutti per le Sante Feste.
No Comment! Be the first one.