Nella foto, tratta da Sportube, la grande parata di Bleve che ha negato la gioia del gol a Sirignano
Finisce uno a zero e stavolta – dal momento che si gioca nel giorno di festa – il gol che decide la partita può a buon motivo essere definito il gol della domenica dalla stereotipata letteratura sportiva.
Un tiro da oltre trenta metri, una specie di fotocopia del gol incassato proprio quindici giorni fa nell’incontro con il Catanzaro, scoccato di collo pieno da De Feudis, finisce alle spalle dell’incolpevole Borsellini.
Il risultato finale, risicato anziché striminzito, punisce un po’ troppo la generosa gara della Paganese e – quello che più preoccupa – mette ancora in dubbio la matematica certezza di salvezza, in virtù dei risultati conseguiti delle altre squadre implicate nella lotta per non retrocedere. Un’eventuale classifica avulsa con Catanzaro, Catania e Monopoli, infatti, potrebbe castigare proprio la Paganese: per essere tranquilli al cento per cento bisognerà conquistare almeno un punto nelle restanti due gare.
La partita conferma il buon momento attraversato dagli azzurro-stellati. Lo schieramento tattico cambia, ma non cambia l’atteggiamento propositivo della squadra che per gran parte della gara tiene il campo con l’autorevolezza dei giorni migliori. Grassadonia, considerate le contemporanee assenze di Caccavallo, Deli e Cicerelli, schiera una difesa a tre, con Dozi sul centro-destra, Bocchetti al centro e Sirignano sul centro-sinistra; ai loro fianchi, in funzione di veri e propri pendoli, Esposito a destra e Della Corte a sinistra.
Ma non è una buona giornata per la Paganese che deve fare i conti con una delle squadre più attrezzate del campionato e perde in una sola volta due pedine fondamentali del suo schieramento: Marruocco, infortunato per uno stiramento, e Sirignano, espulso sul finale di gara.
Appuntamento a martedì prossimo per un approfondimento con la rubrica “Così è, anche se non vi pare” su https://paganesegraffiti.wordpress.com
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Salve non ci sono parole 41 punti possono non bastera perche’ le ultime giornate come sempre sono a rischio di biscotto…penso che se perdiamo con il catania al 90% faremo i play out proprio perche’ le nostre avversarie giocano con avversari che non avranno stimoli…diciamo che sarei stato tranquillo se marruocco non si fosse fatto male ma ora come si fa a giocare con catania-casertana e corna facendo i play out con un 17enne in porta…se cosi sara’ la societa’ se lo sara’ cercato perche’ non esiste non avere un secondo portiere adeguato mai visto un 17enne fare il secondo in una squadra professionista…speriamo bene lei che pensa per domenica e per la minaccia play out?
Intanto faccio i dovuti scongiuri. Per il resto, mi auguro che nel futuro ci sia maggiore attenzione nell’allestimento della squadra