Voti alti per i singoli componenti della squadra in virtù di una prestazione collettiva di tutto rispetto disputata contro il Matera che non è certo l’ultimo arrivato nel girone. Una Paganese che gioca, diverte e vince.
Pinestro 6 – Se la cava egregiamente tra i pali a dimostrazione che è riuscito a smaltire l’episodio dell’infortunio di domenica scorsa. Purtroppo non è altrettanto brillante quando esce fuori dai pali.
De Feo 7 – Non è più una sorpresa nei compiti di terzino d’ala. Stavolta viene spostato a sinistra e svolge il suo compito senza commettere sbavature. Anzi, specie nel primo tempo, partecipa attivamente alle manovra di costruzione del gioco.
Galeotafiore 7,5 – Le sue prestazioni sono sempre più convincenti. Si fa valere sia in fase di anticipo, sia quando è chiamato a costruire gioco in palleggio. La sua intesa con Esposito è garanzia di efficienza
Esposito 7 – Migliora di domenica in domenica. Si fa rispettare anche come capitano e trasmette mestiere e sicurezza all’intero reparto difensivo in virtù di una invidiabile condizione atletica
Ianniello 7 – Debutto più che positivo per l’ultimo arrivato nella famiglia degli under. Dalle sue parti non si passa. Gioca praticamente da terzino destro e non disdegna di farsi vedere in avanti sulla fascia di competenza. Il gol messo a segno da Coquin ha le sue stimmate.
Mancino 7 – Prova più che convincente per l’esterno destro che riprende il suo posto nel tridente offensivo dopo una settimana di forzata assenza. Dimostra la sua valenza sia in fase difensiva, sia quando attacca la profondità. Un suo spunto offensivo mette in crisi la difesa lucana che per fermarlo è costretta a commettere un fallo da rigore.
Langella 8 – Si sapeva che Agovino aveva colto nel segno nel consegnargli le chiavi del gioco della squadra. Contro il Matera si è superato e ha guidato la squadra dal primo all’ultimo minuto con sapienza tattica ma anche con vigore agonistico.
Coquin 7,5 – Inizia alla grande, spadroneggiando in lungo e in largo su un terreno di gioco pesante e infidi. Suo il gol che sblocca la partita. Poi prende un colpo al viso e gioca al piccolo trotto. Ma è pur sempre una punta di diamante della squadra
Orefice 8 – Segna un gol impossibile facendo leva sulla sua velocità e sul fiuto del gol che lo caratterizza. Rende la vita impossibile ai lungagnoni del Matera che non riescono a frenarne l’intraprendenza. Raddoppia il bottino personale su calcio di rigore.
Del Gesso 7 – È uno di quelli che in campo si vedono poco perchè il suo apporto è soprattutto quantitativo. Si fa apprezzare sul piano della qualità quando con una bella azione mette a segno il pallone del quattro a zero.
Porzio 7 – Ancora una bella esibizione del ragazzo che si avvia a diventare titolare insostituibile. Stavolta gioca a sinistra per lasciare a Mancino la sua fascia e lo fa con sfrontatezza, a dispetto dei suoi anni anagrafici.
Setola sv – Entra alla mezzora del secondo tempo per fare respirare Coquin. Gioca soprattutto in copertura avendo altre caratteristiche tecniche.
Iannone sv – Oramai è l’alter ego di Mancino sulla fascia destra. Si fa vedere e rispettare in avanti.
Trezza, De Franco e Semonella sv – Troppo poco in campo per assegnare voti.
Mister Agovino 8 – La pagella per l’allenatore è stata richiesta a gran voce da parecchi amici lettori di “Paganese graffiti”. Il voto è alto in considerazione del fatto che la squadra dimostra di seguire le sue indicazioni. Gli interscambi di reparto e la velocità di esecuzione dimostrano che la sua teoria del tutti (o quasi) avanti e tutti dietro (o quasi) funziona. Meglio non potrebbe andare, soprattutto se si tiene conto che la squadra è stata costruita con parsimonia forzata.
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