Orefice e Porzio tra i migliori. Pinestro, che sfortuna!

Voti positivi per quasi tutti i componenti della formazione azzurrostellata che hanno giocato una gara molto intensa dal punto di vista agonistico. Nel secondo tempo la squadra ha accusato la grande pressione offensiva del Nardò e non è riuscita a portare a casa tre punti preziosi. Un pareggio però che non mortifica le ambizioni degli azzurro stellati.

Pinestro 5. È particolarmente sfortunato nell’azione che porta al pareggio del Nardò. Il portiere si fa sorprendere da un tiro violento scoccato da oltre trenta metri da Addae Bright, lo intercetta ma non riesce a deviarlo in angolo. Il pallone si inarca e, ricadendo, termina proprio addosso al portiere che si sta rialzando. Un’autorete davvero sfortunata che pesa però nella valutazione complessiva

De Feo 6,5. Conferma per il calciatore, autore di una gara più che positiva nella posizione di terzino destro. Gioca con autorevolezza senza commettere errori pur avendo un cliente difficile da controllare. Molto disciplinato sul piano tecnico-tattico, esce nella ripresa perchè infortunato

De Franco 6,5. Fa valere la sua esperienza nella seconda parte della gara, quando il Nardò preme con maggiore insistenza alla ricerca del pareggio. Si piazza al centro della difesa in coppia con Galeotafiore e scoraggia i tentativi offensivi degli avversari. Un debutto più che positivo.

Galeotafiore 6,5. Ha acquisito la mentalità giusta di difensore centrale senza macchia e senza paura in coppia prima con Esposito e poi, nella ripresa, con De Franco. Sta diventando un vero punto di forza per la sua squadra.

Esposito G. 6,5. Nel ruolo di capitano sta dando il meglio di sè. Nella ripresa, a seguito dell’ingresso di De Franco, si sposta sulla destra in posizione di terzino e non fa rimpiangere De Feo, uscito per un infortunio.

Semonella 6. Si è capito che è il meno difensore puro tra i componenti del reparto arretrato. Ma si impegna con grande professionalità per restringere gli spazi a Dambros che opera nella sua zona. In possesso di palla si propone bene in avanti.

Ianniello 6. Entra a inizio secondo tempo e si sistema sulla parte sinistra dello schieramento difensivo. Buona prova in una partita molto delicata.

Del Gesso 6. Gioca meno intensamente del solito nella zona centrale del campo. Spesso sembra avulso dal gioco ma quando il Nardò si fa minaccioso in avanti, soprattutto nella ripresa, lui c’è ed esce alla distanza.

Langella 6,5. È il punto di riferimento della squadra, sia in fase di impostazione del gioco, sia quando bisogna formare una ragnatela a centrocampo per restringere gli spazi agli avversari. Le sue verticalizzazioni sono proverbiali e più di una volta i suoi lanci millimetrici mettono in condizione Iannone e Orefice di battere a rete.

Coquin 6,5.  Stavolta non segna ma è uno spettacolo quando parte in slalom e in velocità tagliando il campo in lungo e in largo. Le sue accelerazioni fanno male. Va alla ricerca degli spazi ma non disdegna di dare una mano alla squadra quando c’è bisogno di lui anche nella fase difensiva.

Setola s.v. Gioca una manciata di minuti per carburare. Lo fa con giudizio e sagacia per conservare il risultato.

Iannone 6. Deve sostituire nel ruolo e nei compiti Mancino ma prende a occupare la fascia sinistra del suo schieramento dando notevoli fastidi alla difesa leccese. Da lui ci attendiamo qualche conclusione in più.

Trezza s.v. – Si vede poco perché entra in campo probabilmente nel periodo migliore degli avversari. Dovrebbe agire in velocità e in contropiede ma non viene mai servito in profondità. Da rivedere.

Orefice 7. È autore del gol che porta al vantaggio della Paganese. Rete di astuzia e di mestiere. Lo fa con ottima scelta di tempo su servizio di Porzio dopo un’azione avvolgente che si sviluppa sulla fascia destra dello schieramento azzurro stellato. Poi esce sfiancato dal gran lavoro svolto dalla trequarti in avanti.

Sorgente s.v.  Entra nella fase più delicata della partita, quando il Nardò preme alla ricerca del pareggio. Poche occasioni per lui nella classica posizione di centravanti. Da rivedere.

Porzio 7.  È un giovanissimo che si sta ritagliando un ruolo importante nello scacchiere di Agovino. Stavolta gioca a destra per dare spazio a Iannone ma si conferma come attaccante di fascia molto interessante. È lui che fornisce elegantemente a Orefice il pallone del temporaneo zero a uno.