Ci sono due partite con il Sorrento nelle gare che la Paganese, nel corso della sua lunga storia, ha disputato il 12 marzo. Entrambi i precedenti si sono chiusi con la vittoria degli azzurrostellati.
Corre l’anno 1950, la Paganese milita nel campionato di Promozione agli ordini di Antonio Valese, e proprio il 12 marzo si disputa a Sorrento il match con i rossoneri che termina sul risultato di 1-3: per gli azzurrostellati vanno a segno Bisogno, autore di una doppietta, e Ferraro. Quella Paganese si classifica al terzo posto alla fine del torneo, alle spalle di Casertana e Avellino; la gara vinta con due reti di scarto a Sorrento – con i padroni di casa poi retrocessi in Prima Divisione – resta tra gli scontri epici di quella stagione.
Il 12 marzo 1978 torna un’altra sfida con il Sorrento, questa volta in serie C. La Paganese, che dopo dieci giorni parteciperà al torneo anglo italiano, affronta in casa i rossoneri e vince per una rete a zero con rete di Rossi al 16’ del primo tempo. Gli azzurrostellati terminano quella stagione al decimo posto in classifica; nello stesso anno, la Nocerina, prima in classifica, sarà promossa in serie B dopo lo spareggio con il Catania.
Ma torniamo un poco indietro per vedere cosa è successo nelle gare che la Paganese, nel corso della sua lunga storia, ha disputato in data 12 marzo.
Nella stagione 1960/1961, la Paganese allenata da Antonio Punzi, presidente Raffaele De Vivo, milita nel campionato di Prima categoria e il 12 marzo allo stadio “Del Forno” arriva la Onog De Vivo. La compagine di Angri è sconfitta per 4-1 grazie a una tripletta di Storniello e una rete di Vitale.
Il 12 marzo 1972, invece, arriva una sconfitta a opera del Pomigliano (0-1 tra le mura amiche). È l’anno in cui la Paganese attraversa una crisi societaria culminata con l’arrivo di Vincenzo Cascone ai vertici della società come commissario straordinario. Siamo in serie D e la squadra – allenata prima da Antonio Valese e poi da Sergio Vergazzola – al termine del campionato si piazza all’ottavo posto.
Dopo quasi dieci anni, il 12 marzo 1989, siamo nel campionato Interregionale, la Paganese allenata da Nino Scarfato pareggia a reti inviolate in casa contro l’Adelaide Nicastro. La salvezza in quella stagione arriva sul filo di lana, ma l’impresa sarà vana: l’anno successivo la squadra di Pagani non si iscriverà al torneo per mancanza di fondi.
Passano gli anni, arriviamo al 1995 e c’è un’altra vittoria della Paganese il 12 marzo: a San Marzano sul Sarno, campionato di Eccellenza, si sfidano azzurrostellati e Ariano; trionfa la Paganese per 3-1 con reti di Ventura, Orlando e Gualtiero.
Un’altra vittoria arriva il 12 marzo 2000: Campionato Nazionale Dilettanti, la Paganese ospita i Castelli Romani e vince per una rete a zero con gol di Perrone.
Ancora una vittoria il 12 marzo 2006: la Paganese rifila tre gol in trasferta al Manduria (1-3); vanno a segno Ferrara, Romano e Pellegrino. È il terzo anno di gestione Trapani, quello che riporta gli azzurrostellati in serie C dopo 19 lunghi anni.
Il resto è storia recente.
(Tutte le informazioni sono tratte dal libro “Paganese, 80 anni di calcio” di Nino Ruggiero, Peppe Nocera e Christian Calvelli)
Big match a Sorrento, si respira aria di C
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