Nella foto, tratta da Sportube, il gol del 2 a 1 realizzato da Cicerelli
Mentre bisticciavo di brutto con il computer e con Sportube, che facevano i capricci, la Paganese subiva due gol dal Matera. I gol non li ho visti e non ho visto quasi tutto il primo tempo.
Nella ripresa, sul risultato di 0-2, temevo la catastrofe, la disfatta più completa. Invece ho visto una Paganese ben messa in campo; ho ammirato un Pestrin che si avvia a recitare quel ruolo di primo piano per il quale è stato ingaggiato; ho visto un Cicerelli straripante ed irrefrenabile; ho visto un gol da cineteca realizzato con una semplicità disarmante per intuizione e finalizzazione; ho visto, insomma, una squadra che avrà sicuramente bisogno di tempo e di uomini chiave, ma che – per impegno e dedizione – avrebbe ben meritato di arrivare al pareggio.
Intendiamoci, la squadra è incompleta in ruoli determinanti dove la differenza la fa l’esperienza; ma i giovani schierati hanno dimostrato di poter essere utili alla causa, magari utilizzandoli con raziocinio.
Mi fermo qui, aggiungendo solo – senza voler polemizzare con l’arbitro – che il gol del possibile pareggio, realizzato da Stoia, è sembrato regolarissimo. Visto e rivisto alla moviola. Ma il calcio è questo…
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